Mohamad Khorzom, che tutti chiamiamo Mido, è un giovane profugo siriano che frequenta l’ultimo anno del liceo Spinelli, è il figlio di Hassan Khorzom, di cui scrivemmo con Giulia su Ottoinforma, guida turistica in Siria e amico personale di Khaled
Succede a Cavoretto
Di questi tempi, tristi indecisi sofferti e anche un po’ malinconici, una realtà bella, un fatto positivo aiuta. Aiuta perché si potrebbe ancora fare, perché c’è da raccontare senza indignarsi. Anzi. Succede a volte, succede a Cavoretto. Cavoretto è un
La pista ciclabile, qualche domanda senza risposta
E’ stata annunciata in una commissione in Circoscrizione otto da una frettolosa e affaticata assessora (Lapietra) la pista ciclabile che da Porta Nuova arriverà in piazza Nizza poi a tappe in Piazza Carducci e poi, si spera, fino in Piazza
Lo spaccio e la gara a chi è più figo
Ancora un articolo sullo spaccio a San Salvario, più o meno sullo stesso tenore dei precedenti. Un articolo che a me è sembrato scritto per avere un seguito nei prossimi giorni. Una fotografia della situazione con la solita polemica sulla
La sindaca, Molinari e la brioche
L’11 marzo scorso il nuovo direttore de La Stampa incontrò i cittadini di San Salvario alla Casa del Quartiere. Alle 18:00. Fresco di nomina sentì il bisogno di incontrare i torinesi nei luoghi frequentati dai torinesi. La Casa del Quartiere
L’albero, il nonno, il nipotino e Jean Giono
Una storia di quartiere mi ha ricordato “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono. Narra di un uomo che aveva perso tutto, salvo il desiderio di rivedere, in un luogo ormai desertificato, crescere gli alberi. Senza dirlo a nessuno