A fine anno è un classico eleggere/nominare i personaggi dell’anno, persone che si sarebbero distinte nello sport, nella cultura, nella politica eccetera eccetera. Anche io, avendolo vissuto (anche) questo anno, ho il mio personaggio dell’anno da segnalarvi. E’ un torinese di
Facciamo un “baratto” a San Salvario?
La premessa: La riforma del decentramento sta privando i quartieri di punti di riferimento e di sportelli al cittadino, di fatto l’urp (ufficio relazioni con il pubblico) a San Salvario non c’è più e inoltre l’anagrafe non è in buone
Corso Marconi è come il caffè al bar
L’altro giorno c’è stata una commissione di quartiere allargata alla cittadinanza che aveva lo scopo di raccogliere idee, punti di vista su una possibile riqualificazione, anzi “diverso utilizzo” di corso Marconi. Il corso che conduce dalla chiesa di San
Non avete capito niente
Non avete capito niente o peggio ancora avete capito altro e non voglio pensare che avete capito ma non ve ne fregava niente. Sì, questo è un post un po’ incazzato. Ieri sera al Circolo dei Lettori organizzata da Adramet
Facile facile, buona buona
Una ricetta facile facile, veloce veloce. E credo buona buona, almeno a me piace molto e anche a chi l’ho servita. Si tratta di mettere insieme carciofi, pomodorini (preferibilmente datterini) e tajarin o fettuccine. Ecco come procedere, facile facile dicevo. Tagliate i carciofi
Proust e il risotto con le castagne
Il riso è molto ospitale, nel senso che insieme ci puoi cucinare quasi di tutto. Anche i ricordi. Avete presente la sindrome di Proust, quella delle Madeleine: un oggetto, un sapore che esercita la memoria. Io questa sera l’ho provocata