Slot machine
Ci sono attività, bar e tabaccherie, con slot machine e attività senza slot machine. Le prime incrementano i ricavi sulla dipendenza al gioco, sulla disperazione, sulla patologia che porta a generare costi ulteriori alla collettività. Le seconde fanno scelta pulita, anche inconsapevolmente, etica. Occorre disincentivare le prime che lucrano e premiare le seconde che rinunciano a facili e discutibili guadagni. A Savona cominciano a farlo, le attività che non installano slot machine non pagheranno le affissioni e neanche il suolo pubblico per eventi temporanei. Possiamo farlo anche a Torino.
Secondo i Monopoli di Stato a Savona sono 600 le slot machines installate nei locali, 180 le licenze concesse, per un potenziale giro d’affari di 350 mila euro al giorno.
Fonte: lastampa.it
Anche qui a Como si sta tentando di fare qualcosa non so però se siano coinvolte anche le istituzioni locali..
Un giornale locale pubblica periodicamente i nomi dei gestori che rifiutano le slot machines.