E’ un giardino tranquillo
Un rettangolo circondato da platani, la statua di Felice Govean, massone e fondatore de la Gazzetta del popolo.
Ai bordi le panchine e due dehors.
E’ un giardino tranquillo tra via Madama e via Belfiore frequentato da anziani, badanti dell’est che lì si ritrovano oppure con le persone che hanno in cura.
Lavoratori e studenti che fanno pausa pranzo.
La sera i due dehors si riempiono di persone, spesso famiglie. Si sente il vociare allegro dei bambini.
A volte alcuni senza fissa dimora si riposano sulle panchine, qualcuno dorme qualcuno fissa il vuoto.
Qualche ragazzo dalla pelle scura, forse spaccia nelle vie vicine. Ma lì è seduto su una panchina. Anche gli spacciatori si riposano ogni tanto.
Al mattino c’è la passeggiata dei cani con sosta al toret.
E’ un giardino curato e pulito. Il passaggio dell’AMIAT è frequente, i cestini svuotati, le foglie dei platani raccolte.
E’ un giardino dove ci si incontra, le chiacchiere sono rilassate.
Un rettangolo tra via Madama e via Belfiore.
A San Salvario.
Perchè lo racconto? Perché la riqualificazione la fanno le persone, non c’è bisogno poi di chissà che cosa.
Vabbè, l’AMIAT aiuta. E’ vero. E anche i dehors.
Però le persone…