Augusto Montaruli

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Buone vacanze da San Salvario a trecentosessanta gradi (nel senso ampio)

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Vieni vieni, vai

Vengo o vado?

Vai nel senso del retro che tu li lavi al contrario

Hai ragione

La ragione si da ai fessi

O a chi ha ragione

Hai ragione

Tutto bene?

Devo dire si, che poi tu mi dici ecco il solito, si lamenta è sempre incazzato e  poi tu sei comunista

Comunista? Cosa c’entra? I comunisti non ci sono più!

Allora dobbiamo parlare della Juve? Non ne parliamo. Tu col tuo Milan.

Una volta, una volta

Non ti piace Berlusconi e non ti piace il Milan

Berlusconi … quello passa, ma leggi cosa combina?

Nel senso di uomo lui …

Lui?

Troppa paglia vicino al fuoco

Speriamo bruci

Siete invidiosi, i comunisti sono tutti invidiosi

Di Berlusconi?

Certamente, lui, a trecentosessanta gradi, lo può fare

Ma neanche a quarantacinque

Non so se siete più comunisti o più invidiosi

Se lo dici tu

Che io non sono di Berlusconi, ci tengo per la precisazione

Meno male …

Fossi di Fini

Sei di Fini?

No

Vabbè, di che sei?

Io vorrei essere di un socialismo …. 

A trecentosessantagradi

Vedi che mi hai capito

Non proprio

Nel senso ampio

Ampio in che senso?

Non mi hai capito

Stai facendo tutto tu, io ho chiesto solo se mi tagliavi i capelli.

Sono parrucchiere e te li taglio, anche se …

Se …

Sai come sono le donne … 

No… cosa c’entrano le donne adesso?

Comandano loro e allora continuo a tagliare i capelli

Non tanto corti

Sarai servito

Mi siedo qui?

No, quella in mezzo

Ok

Togli gli occhiali

E’ vero, scusa

Non ti devi scusare, tu sei il cliente

L’educazione ….

A trecentosessanta  gradi

Cioè?

Nel senso ampio

Non ho capito

Allora mi devo spiegare?

E se vuoi farmi capire …

Ma io ti ho sempre pensato una persona istruita

Che non vuol dire che capisci sempre tutto, guarda Gasparri

La metti sempre in politica che poi sono tutti uguali

Io? Era una … metafora … un esempio vivente e poi c’è chi è più uguale

Paritariamente parlando a trecentosessanta gradi

No, a centottanta gradi

Come vuoi tu

Dicevi?

Al mare, vado al mare

Bello!

Mah, vado perché devo andare

Dove?

Non te lo dico

Cosa?

Dove vorrei andare

A trecentosessanta gradi?

In che senso?

Ampio

Aspetta, ti devo spazzolare

Grazie

Non mi devi dire grazie

Grazie

Prego, ti puoi alzare

Quando riapri?

Al primo settembre

Io non ci sarò

Allora mi metti le corna

Eh?

Vai da un altro parrucchiere

E se non ci sei

E’ giusto

Beh, buone vacanze

A trecentossantagradi, magari all’ombra. 

Posted under: Storie (piccole)

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