Continua quella che è una vera persecuzione che i legisti hanno messo in atto nei confronti della ministra Cecile Kienge, adesso siamo alla pubblicazione sul giornale verde (marcio) della sua agenda. Un invito a militanti e sostenitori, rafforzati da Forza Nuova e Casa Pound, un chiaro invito a seguirla per inscenare manifestazioni di protesta.
Alla vergogna leghista, alla provocazione leghista, all’istigazione alla violenza leghista non basta rispondere con l’indignazione o con interrogazioni parlamentari. C’è solo un modo per rispondere, si approvi urgentemente la legge sullo ius soli. Quella legge per la quale sono state raccolte migliaia e migliaia di firme, quella legge che è una atto di civiltà promessa in campagna elettorale.
Si dia finalmente cittadinanza a chi è nato qui. E se i seguaci di Salvini e i loro amici non saranno contenti vadano pure altrove.
Per approfondire la notizia: articolo su L’Unità e Repubblica sito Italia sono anch’io