Scrive Francesco Panacciulli, restauratore di lampadari artistici, dopo aver saputo della situazione complicata e difficile che si sta vivendo a Cavoretto: “Lui è Moussa, un ragazzo della comunità di Cavoretto, lavora con me da 6 mesi con un progetto d’integrazione.
Je suis Cavoretto
Non sapevo cosa rispondere quando una prestigiosa università americana mi ha chiesto: “Stiamo valutando di attivare un tirocinio di una nostra studentessa al centro di accoglienza di Cavoretto, pensi sia possibile?” Loro, come molti, apprezzano quello che viene ormai definito il